Mostra: 2014, Istanbul/Turchia.
Non nudo
Non nudo, ma reimmaginato. In UnNude, la carne diventa forma e il desiderio sfuma nella geometria.
Nicchia
Niche è uno spazio di tenero ritiro, dove il silenzio riecheggia nei tessuti, negli angoli e nel respiro.
Ecotono
Il corpo diventa parte di un paesaggio vivente, annullando i confini tra pelle, suolo e luce solare.
Altrove
Altrove segue il corpo attraverso le ombre della città, inosservato, inespresso, irreale.
Antemortem
Un corpo in bilico tra memoria e cancellazione. Antemortem traccia il morbido residuo della vita prima che scivoli nel silenzio.
Voglia di
Il desiderio parla a colori. Crave dipinge il corpo con desiderio, ogni immagine trema tra il calore e la fame.
Motus
Non momenti congelati, ma echi in movimento. Motus cattura il corpo in movimento, tra gesto, memoria e respiro.
Lucida
Sotto la luce nera, il corpo diventa un bagliore, un'eco, un miraggio. Lucida cerca la soglia dove la forma si dissolve.
Chimera
Specchiato, fratturato, riformato. Chimera trasforma il corpo in illusione, dove la carne si piega sotto lo sguardo.
Malinconia
La malinconia non grida, ma indugia. Queste immagini portano con sé il silenzio, come un respiro trattenuto troppo a lungo.