
UnNude: L'architettura del corpo
Una mostra fotografica alla Die Akt Galerie di Berlino
Il corpo come scultura: Inaugurazione della mostra "UnNude
COSA: UnNude: L'architettura del corpo - Mostra fotografica
QUANDO: 05-28 settembre 2025
Venerdì-sabato-domenica, 15:00-19:00
DOVE: Galleria Die Akt, Krossener Str. 34, 10245 Berlino
Come arrivare: A circa 15 minuti a piedi dalla stazione S+U Warschauer Straße e a pochi passi dalla stazione U Samariterstraße (U5).
Die Akt Galerie Google MAPPA: maps.app.goo.gl/cX2Nru3Q
AMMISSIONE: Gratuito
Siete invitati all'inaugurazione di "UnNude", una mostra che reinterpreta la forma umana attraverso l'astrazione scultorea del fotografo berlinese Burak Bulut Yıldırım. Durante la serata inaugurale, potrete incontrare l'artista e sperimentare l'installazione video "breathing photographs".
burakbulut.org/unnude / instagram.com/burak.bulut.yildirim
Dalla serata di apertura (05.09.2025)
Non nudo
Non nudo rinnova il nostro aspetto piuttosto che mostrare semplicemente il corpo. La serie, che copre un arco di tempo di diciannove anni, ritrae il volto e ammorbidisce i marcatori dell'identità: la pelle diventa linea, una piega diventa volumee l'ombra diventa un vuoto/inesistente.
Lavorando in bianco e nero, con una luce dura e un'inquadratura stretta, le immagini sconvolgono deliberatamente la scala: un avvallamento della schiena si legge come una valle; una cresta del gomito come una sezione architettonica. Questa perdita di orientamento trasforma il corpo in una topografia e invita a una sguardo aptico; la grana, la peluria fine e i contrasti alto/basso portano avanti la materialità della superficie (vicino a quella che Laura U. Marks chiama "visualità aptica").
Dietro l'astrazione c'è un filone modernista: Rodinframmento, Barbara HepworthIl vuoto, Brancusiriduzione; nella storia della fotografia Bill BrandtIl gioco di scala, Edward Westonaffinità con il corpo delle dune, Mapplethorpeluce scultorea; al limite della sperimentazione László Moholy-Nagy. Tuttavia l'opera non si basa tanto su influenze nominate quanto su mezzi propri della fotografiaIl potere della luce di tagliare, il potere della cornice di disorientare.
Un video monocanale nell'installazione ritorna tempo alle immagini fisse: brevi riprese effettuate con la stessa luce e la stessa posa per ogni fotografia vengono mostrate rallentate, in modo che l'immagine sia "respiro grafico" diventa visibile. La stampa contiene formal'immagine in movimento rivela vita. L'esposizione si pone in un'altalena tra scultura e cinema, tra spazio e tempo.
Non nudo non respinge la sensualità, ma la separa dal consumo e la trasforma in sguardo attento. Gli spettatori sono invitati ad allontanarsi dal ritratto e dall'identità e a leggere e misurare le immagini, proprio come si studierebbe un rilievo o una pianta.
Edizione limitata. Le stampe a pigmenti d'archivio sono disponibili in 5+1 edizioni. Possono essere acquistati su piattaforme come Artsper.com e SaatchiArt.com (ricerca: Burak Bulut Yıldırım), o acquistati direttamente tramite PayPal a 40% al di sotto del prezzo della piattaforma durante la mostra. Info: contact@meryemaydin.co
Questa presentazione completa a Galleria Die Akt, Berlino è la prima mostra in galleria del progetto durato 19 anni (5-28 settembre 2025).
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Burak Bulut Yıldırım è un fotografo fine-art con sede a Berlino e ambasciatore di Sony Europe Imaging (2018-2025). I suoi lavori sono stati esposti in tutta Europa.